10 nuovi sviluppi a Napa e Sonoma Wine Country: giugno
Dec 05, 202310 nuovi sviluppi a Napa e Sonoma Wine Country: giugno
Apr 15, 202350 malati nell'epidemia di Cryptosporidium legata all'allevamento
Mar 28, 20235 cose: il problema sono i grandi rivenditori?
May 13, 20235 cose: il problema sono i grandi rivenditori?
Jul 03, 2023Le vendite di IVS Group crescono grazie alla forte performance del vending italiano
IVS Group ha registrato un buon inizio del 2023, con ricavi, profitti e transazioni sui suoi 289.500 distributori automatici in aumento rispetto al primo trimestre dello scorso anno.
L’operatore italiano di distributori automatici di caffè e snack ha registrato un’impressionante crescita delle vendite su base annua del 99% nei tre mesi terminati il 31 marzo 2023, raggiungendo 183,6 milioni di euro (200 milioni di dollari).
Le vendite dei distributori automatici nel mercato interno di IVS Group sono aumentate del 66% a 118 milioni di euro (127 milioni di dollari), con l'attività dell'azienda in Francia e Spagna in crescita del 27% e del 31% per raggiungere rispettivamente 12,5 milioni di euro (13,6 milioni di dollari) e 9 milioni di euro (10 milioni di dollari).
IVS Group gestisce anche distributori automatici in Germania, Polonia, Portogallo e Svizzera, che hanno contribuito con vendite per 3 milioni di euro (3,3 milioni di dollari), con un aumento del 380% rispetto allo stesso periodo del 2022.
Nel segmento HoReCa, un nuovo canale per IVS Group dopo l’acquisizione nell’agosto 2022 della società di distribuzione automatica umbra Liomatic, i ricavi del primo trimestre hanno raggiunto i 4 milioni di euro (4,3 milioni di dollari).
IVS Group fornisce anche macchine da caffè self-service a cialde Nespresso e Lavazza per gli uffici di tutta Italia.
La holding torinese FinLav di Lavazza ha acquisito una partecipazione del 17,71% in IVS Group per circa 75 milioni di euro (81 milioni di dollari) nel gennaio 2020.
IVS Group ha inoltre registrato un aumento del 57% su base annua del numero totale di transazioni di vendita raggiungendo 261,3 milioni durante il periodo, con un prezzo medio per vendita in aumento del 4% a 0,51 € (0,55 dollari).
L’operatore dei distributori automatici prevede di registrare un miliardo di vendite entro la fine del 2023, cifra raggiungibile nonostante l’attività dei consumatori sia ostacolata dall’elevata inflazione e dalle tensioni internazionali.